Nei precedenti articoli, molti colleghi hanno trattato gli innumerevoli sbocchi lavorativi che offre la Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro: dallo svolgere l’attività professionale nei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali e/o presso le Agenzie Nazionali e Regionali di Protezione Ambientale in regime di dipendenza, allo svolgere il ruolo, come dipendente o consulente di aziende private, di responsabile della sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché di formatore, valutatore, gestore e comunicatore del rischio, valutatore e gestore della qualità dei processi produttivi in ambito alimentare, veterinario, cosmetico e ambientale, anche in contesti di sistemi di qualità certificati ISO.
L’Allegato 2 Parte A del D.Lgs. 42/2017, definisce le classi di laurea che possono accedere al Corso di Acustica Ambientale con atto di autorizzazione rilasciato dalla Regione.
Tra le classi di laurea elencate in questo allegato, rientra la laurea triennale in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro.
Fatta questa premessa, il Tecnico della Prevenzione, dopo aver seguito un corso di 180 ore (che prevede sia nozioni teoriche che attività pratiche sul campo) e dopo aver sostenuto con profitto l’esame finale di abilitazione, può essere iscritto all’Elenco Nazionale dei Tecnici Competenti in Acustica.
Il tecnico competente in acustica (acronimo TCA) è quindi un professionista che, avendo acquisito delle competenze tecniche specifiche, è autorizzato per legge ad effettuare misure fonometriche e a eseguire studi tecnici sull’inquinamento ambientale dovuto al rumore. Negli ultimi anni le Regioni, che hanno acquisito proprie norme territoriali in materia di risanamento dall’inquinamento acustico, hanno previsto che il Tecnico Competente in Acustica abbia competenza territoriale ma con validità del mandato su tutto il territorio nazionale.
La figura professionale come sopra definita è quindi chiamata ad occuparsi di diverse situazioni in materia di acustica quali:
Valutazione di impatto acustico
Valutazione di clima acustico
Piani di risanamento da inquinamento acustico
Progettazione finalizzata alla riduzione di immissione di inquinamento acustico
Progettazione finalizzata alla protezione da inquinamento acustico in ambiente abitativo e lavorativo
Valutazione della salubrità dell’ambiente di lavoro dal punto di vista acustico
Vibrazioni
Valutazione dei requisiti tecnici passivi in ambiente abitativo Il TCA è inoltre chiamato ad occuparsi di:
Redazione di piani di zonizzazione acustica
Redazione di regolamenti comunali in materia di acustica ambientale
Valutazione delle proposte di risanamento acustico e modalità e tempi di attuazione
Come si può notare i campi di applicazione delle competenze del TCA sono molteplici e altrettanto diverse e specifiche sono le norme vigenti che sottendono ad ognuna delle categorie sopracitate e alle quali il professionista deve attenersi per poter effettuare misurazioni, valutazioni, elaborazione dati rilevati per poter dare pareri conclusivi.
Dott. Giuseppe Bellantone
Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro – ASL RM1
Tecnico competente in acustica